Fase 2: si riapre la Chiesa.

Alle comunità cristiane di San Martino di Venezze e Beverare

Carissime famiglie,
ci apprestiamo ad aprire le nostre Chiese alla celebrazione dei Sacri Misteri.
Non è che in questi giorni di pandemia abbiamo perduto il contatto con la PAROLA di DIO: ogni domenica ci trovavamo insieme, anche se, attraverso mezzi tecnologici, per ascoltare e nutrirci della Parola.
Domenica prossima 24 maggio, avremo invece l’opportunità di cibarci della Parola che si fa Corpo e Sangue del Signore nella EUCARESTIA. Non esiste per me il diritto di “ dire Messa” né per voi il “dovere di prendere Messa”. L’EUCARESTIA non è né una opinione né una pillola per togliere il dolore dell’obbligo del precetto. L’EUCARESTIA definisce la Chiesa. La Messa non si esaurisce nel “ rituale” pomposo e sbrigativo del rito del solo “sacerdote”. Spero che l’EUCARESTIA che ci troviamo di nuovo a celebrare sia un ritorno verso le origini, verso la COMUNITA’ del Mistero PASQUALE, sacramento-segno dell’intima unione del genere umano con Dio ( LUMEN GENTIUN 1).
Abbiamo bisogno di riscoprirci COMUNITA’ CRISTIANE che, negli eventi anche drammatici del nostro tempo, cercano di essere presenza viva di speranza e di solidarietà, mostrando con la propria vita, la persona di Gesù morto e risorto, vivente in mezzo a noi. Come i discepoli di Emmaus, ci siederemo a tavola, dopo un lungo cammino in cui il Signore ci ha spiegato le Scritture, per spezzare il PANE e riconoscerlo. E vorrei che anche a noi bruciasse il cuore in petto per averlo ascoltato in questi giorni di pandemia e di forzata lontananza.
Mi auguro che il digiuno eucaristico di questi mesi abbia fatto crescere in noi il desiderio di incontrarci nel nome di Gesù e di stringere fra di noi e con Gesù un patto di amicizia e di amore, diventando più consapevoli di quanto sia importante la nostra vita e il nostro camminare con Gesù e con i fratelli. A volte siamo tentati e in verità siamo stati anche educati a dire “ devo andare a Messa”….; forse dobbiamo superare questa abitudine con la speranza che il digiuno eucaristico ci abbia aiutati e stimolati a riscoprire la Messa della Domenica come momento di GRAZIA e di INCONTRO con Gesù e fra di noi. EUCARESTIA vuol dire ringraziamento. Riscoprire la MESSA come KAIROS, come opportunità per crescere in fraternità e solidarietà, per capire che la vita è un dono e un compito, per dire GRAZIE al Signore per tutti i doni che la vita ci regala, per ingrandire il NOI, per avere un cuore aperto verso gli altri, per avere le mani sempre pronte a dare una mano a chiunque possa avere bisogno di noi. Sempre dalla parte dei più deboli e dei più svantaggiati in questa nostra società. La Chiesa esiste per tutti coloro che colgono la vita come BENE COMUNE da spartire e da condividere con gli altri.
FARSI PANE, per noi cristiani, è una sfida continua. Forse vale la pena raccogliere questa sfida ed affrontarla ricordando la parola del Maestro: “Io vi ho dato l’esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi”.
Con l’affetto di sempre Don Giuliano e Don Stefano
ORARIO S. MESSE PREVISTE PER DOMENICA 24 MAGGIO 2020 :
ore 8.00 CHIESA DI S.MARTINO- capienza 80 persone
ore 9.30 CHIESA DI BEVERARE- capienza 65 persone
ore 11.00 CHIESA DI S.MARTINO- capienza 80 persone

L’amore ed il rispetto verso la comunità si manifesta anche attraverso l’osservanza di alcune semplici regole che dobbiamo seguire per poter partecipare alla santa messa:
1-INDOSSARE LA MASCHERINA;
2-IGIENIZZARE LE MANI ALL’INGRESSO DELLA CHIESA O AVERE I GUANTI;
3-RISPETTARE SEMPRE LA DISTANZA MINIMA INTERPERSONALE DI ALMENO UN METRO, ANCHE QUANDO CI SI ACCOSTA PER PRENDERE L’EUCARESTIA;
4-ARRIVARE UN PO’ PRIMA DELL’ORARIO DI INIZIO PER DARE MODO DI ORGANIZZARE GLI ACCESSI SENZA CREARE ASSEMBRAMENTO.
5-SEGUIRE LE INDICAZIONI DEI VOLONTARI E COLLABORATORI CHE, ACCOMPAGNANO E INDICANO I POSTI ED I PERCORSI SIA PER L’INGRESSO CHE PER L’USCITA.
6-PRIMA DI ENTRARE E DOPO ESSERE USCITI EVITARE DI FARE ASSEMBRAMENTO SIA SUL SAGRATO DELLA CHIESA CHE IN ALTRO LUOGO.

Per  scaricare il volantino:X COVID CHIESA